Prove attrezzatura

Discovery158

MARCA


MODELLO

Discovery 158


MATERIALE

Poly link 3


LUNGHEZZA

477 cm


LARGHEZZA

90 cm


ROCKER

minimo


PESO

36.6 kg


FORMA

Simmetrica


SEZIONE

Piatta Senza chiglia


ALTEZZA PRUA

54,6 cm


ALTEZZA AL CENTRO

34,2 cm


ALTEZZA POPPA

54,6


SEDILI

2 in polietilene sagomato
In legno e bande di nylon intrecciate (in opzione)


DOVE ACQUISTARE

Insport - tel. +39 011 538263 - Torino

Ozone - Via Noalese, 46 - Quinto di Treviso (TV)
Telefono: 0422.370215 - Fax: 0422.477044


PREZZO

N.d.


Discovery 158

Considerazioni di Aldo Varotto

Questo modello è l'unico che presenta caratteristiche costruttive, materiali, e linee simili a quelle delle canoe diffuse nel Nord America. Viene infatti prodatta nella maggiore fabbrica mondiale di canoe: la Old Town Canoe Company, che si trova nella città di Old Town, in Maine (USA), in un territorio tempestato di fiumi e laghetti, attraversato dal fiume Penobscott, ed utilizzato fino a qualche anno fa per la flottazione del legname fino alle segherie ed il porto fluviale di Bangor. La ditta è tuttora molto attiva e produce una moltitudine di linee di canoe tra cui alcune anche in legno e tela. Le canoe della linea Discovery sono le più economiche e meno rifinite, ed orientate ad una clientela poco esigente. Ciò nonostante sono tra le migliori che vengono importate e commercializzate da molti anni in Italia, prima da Nova canoe, ed ora dal negozio Insport di Torino, e per questo si sono conquistate una certa diffusione ed apprezzamento nel nostro paese, dove sono richieste anche sul mercato dell'usato. Il materiale di costruzione è resistente ed inaffondabile, assorbe facilmente gli urti contro le rocce per poi riprendere la sua forma. Purtroppo è anche molto pesante e morbido, ed il fondo della canoa rientra facimente verso l'interno quando ci si siede in due sui seggiolini senza carico nella parte centrale, manifestando l'odioso fenomeno di "oil-canning". Questo fenomeno compromente terribilmente la forma e l'efficienza idrodinamica dello scafo che tende ad assumere una forma concava verso l'interno. Per questa ragione, dopo molti anni ho deciso di vendere questa canoa a cui ero affettivamente legato, e che mi aveva accompagnato in moltissime avventrure. Mi sento di sconsigliare vivamente i sedili in plastica sagomata. Oltre ad un pessimo aspetto sono poco pratici. Non consentono di sedersi in posizione decentrata, e soprattutto non permettono di utilizzare il seggiolino di prua in senso opposto, quando si viaggia da soli. La possibilità di invertire a piacimento la direzione di marcia è infatti uno dei vantaggi degli scafi simmetrici. Per chi acquista la canoa nuova consiglio di investire pochi euro in più per i seggiolini in legno. Chi ha acquistato una canoa usata con sedili in plastica, può costruirsi facilmente (o farsi costruire da un falegname) una coppia di seggiolini in legno. Il fondo piatto la rende molto rassicurante anche per chi è alle prime armi, ma la rallenta rispetto a molte concorrenti. Lo scarsissimo innalzamento delle punte alle estremità facilità l'andatura rettilinea, non la rende poco maneggevole e reattiva quando è orizzontale. Quando invece viene inclinata sul fianco per la pagaiata canadese classica, diventa molto più gratificante nella conduzione. Lo scarso rocker e le punte con bordo libero basso e fianchi verticali la rendono poco adatta alle acque mosse ed alle onde. Il peso raggiunge i limiti di ciò che si riesce a maneggiare da soli con uno sforzo umano.